Ecco i numeri di telefono Codacons per informazioni e consulenze
Hai avuto problemi con un’azienda e vorresti tutelare i tuoi diritti? Sicuramente la cosa più sensata è rivolgersi a Codacons. L’associazione aiuta i consumatori a risolvere problematiche legata all’assenza di trasparenza o diritti venuti a mancare a seguito di un prodotto o servizio venduto da imprese.
Il numero verde di Codacons è attivo solo in una realtà regionale (Emilia Romagna sede di Bologna), mentre per la direzione nazionale non esiste più da un po’ di tempo, la rete fissa è disponibile all’89349955.
L’obiettivo della chiamata dev’essere quella di fissare un appuntamento in sede, che potrà aver luogo nella tua Regione di appartenenza.
La chiamata ha dei costi ben precisi: se telefoni da rete fissa il prezzo ammonta a 0,5200€/min. Mentre per gli altri operatori telefonici, ecco i costi:
- TIM a 0,1291€+0,7747€ per minuto;
- Vodafone a 0,1291€+0,7747 €/ per minuto;
- WIND 0,1250€+0,8000€/ per minuto;
- H3G 0,1291€+0,7747€/ per minuto.
Se fossi interessato a contattare la sede Codacons della tua città, ti basterà collegarti al sito ufficiale dell’associazione e cercare il numero di telefono per il sito di riferimento.
I contatti telefonici delle sedi regionali Codacons:
Sedi regionali della Codacons a cui fare riferimento per ottenere appuntamenti ed informazioni.
Telefonando alla sede regionale più vicina a voi potrete anche chiedere dove si trovano i vari uffici Codacons dislocati in molte province italiane.
Potrete così recarvi di persona a chiedere una consulenza o delle informazioni relative ai vostri diritti di consumatori.
- Regione Lazio, città di Roma sede nazionale telefono 0662289027, ufficio legale 06 3728667, ufficio stampa (solo per gli addetti) 06/3721573;
- Abruzzo sede dell’Aquila telefono: 0862/410909 oppure cellulare 3701522650;
- Puglia sede regionale di Bari tel: 080/5218605 – cell. 3398196046
- Basilicata sede regionale di Lagonegro telefono: 0973/41716 – 3388887289;
- Calabria sede di regione a Catanzaro telefono e fax 0961/795760;
- Sicilia sede Codacons regionale di Catania contatto telefonico 095/441010;
- Regione Sardegna unica sede Codacons di Tortolì (OG) cell. 3293237728;
- Campania sede regionale Codacons di Salerno telefono numero 089 252433;
- Regione Umbria sede di Terni telefono cellulare 3389912055;
- Molise direzione di Campobasso tel. 320.7021348;
- Toscana sede regionale di Firenze contatto telefonico 0557398841;
- Marche sede regionale a Senigallia (AN) telefono 388.4783269;
- Emilia Romagna direzione regionale di Bologna contatto telefonico 051/312611 numero verde 800050800;
- Regione Veneto sede di Mestre – Venezia numero di telefono per appuntamenti 041.962732;
- Friuli Venezia Giulia sede di Pordenone recapito telefonico cell. 332/294154, fisso 0434/521905;
- Trentino Alto Adige unica sede a Trento recapito per appuntamenti 0461.1480721;
- Regione Lombardia sede di Milano contatti telefonici 02/29419096 oppure 02/29408196;
- Valle d’Aosta unica sede in Aosta telefono fisso 0165238126;
- Piemonte Sede regionale a Torino tel.: 011/5069219;
- Liguria sede di Genova, per appuntamenti chiamare il numero 010/4032455;
Chi è Codacons e perché dovresti contattarla?
L’associazione Codacons nasce nel 1986, quando ai tempi i più storici ricorderanno la nota e vecchia guerra alla SIP. L’acronimo sta per Società idroelettrica piemontese, che ai tempi era stata segnalata a causa dell’erogazione di bollette illegali.
In un periodo storico in cui le campagne pubblicitarie possono risultare aggressive e poco chiare, Codacons si attiva per metter chiarezza e fare in modo che il consumatore finale possa conoscere dettagliatamente il servizio o il prodotto proposto dalle aziende, in ogni sua sfaccettatura.
Ecco qualche battaglia affrontata da Codacons con ottimi risultati:
- Riduzione in merito alle bollette telefoniche con prezzi spropositati e privi di nesso logico.
- Azioni giudiziarie nei confronti delle clausole poco chiare stilate nei regolamenti dei vari servizi telefonici.
- Iniziative per favorire l’obbligo delle cinture di sicurezza.
- Far sì che si potessero annullare tutti gli aumenti legati alle tariffe autostradali.
- Aver trovato l’imbroglio del clan Poggiolini in riferimento allo scandalo della mala sanità.
- La difesa verso i consumatori finali, dopo i provvedimenti stabiliti dalla CUF nei confronti di farmaci costosi ed inutili.
- La lotta per conquistare la democratizzazione della SIAE successivamente ai 40 anni di gestione totalmente autoritaria.